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Andrea è tornato Rassegna Stampa

Sul Resto del Carlino si parla  Articolo de ‘Il Resto del Carlino’ del 29 Aprile 2009

Sulla Voce di Romagna si parla  Articolo de ‘La Voce’ del 29 Aprile 2009

Sul Corriere di Rimini si parla  Articolo de ‘Il Corriere di Rimini’ del 29 Aprile 2009 

Sul Oltrepensiero si parla  Articolo de ‘Oltrepensiero’ del 29 Aprile 2009

Sul News Rimini si parla  Articolo de ‘NewsRimini’ del 29 Aprile 2009

Sul Resto del Carlino on line si parla Articolo de ‘Il Resto del Carlino del 29 Aprile 2009

Sul Qui Romagna on line si parla Articolo de ‘Qui Romagna’ del 29 Aprile 2009

 

Alcune foto nella Galleria fotografica

Cronaca di una bella giornata

(Filippo Ioni)

 

Passeggiavo sulla spiaggia quando una telefonata mi avverte che Andrea era tornato.

Alcuni ragazzi della Gian Neri usciti per le prove di corso mi comunicano che hanno incontrato un delfino, in gran fretta si organizza un’uscita per il pomeriggio.

Durante i preparativi e nell’attesa della partenza, la mente va al ricordo dell’esperienza passata lo scorso anno, era infatti il 3 maggio 2008 quando abbiamo incontrato il delfino Andrea per la prima vota. Quel primo incontro è ancora così vivido nella mia memoria. Ero i immersione quando mi giro e lo vedo, era li fermo immobile in candela a testa in giù ad osservarmi, per un istante paura poi incredulità e infine gioia e realizzazione. Lo abbiamo battezzato Andrea perchè pensavamo in un primo momento fosse una femmina gravida allontanatasi dal gruppo, ma poi abbiamo osservato le foto e capito che eravamo di fonte ad un esemplare maschio. Un tursiope molto socievole che per due mesi ha giocato con noi ogni qualvolta organizzavamo un’immersione nella zona al traverso di Miramare. Abbiamo interessato la Fondazione Cetacea per capire meglio la situazione e ci hanno spiegato che in rarissimi casi alcuni delfini tendono a cercare un contatto con l’uomo.

Marco Affronte, della Fondazione Cetacea,  ci ha fatto un po’ scuola su come dovevamo comportarci durante i contatti e ci informava abitualmente dei vari avvistamenti. Andrea è stato avvistato nelle vicinanza di Rimini fino a settembre, ma da giugno fine giugno non abbiamo più avuto occasione di immergerci con lui. Non nascondiamo che ogni qualvolta ci rechiamo ad immergerci in quella zona speriamo sempre di rincontrarlo.

Proprio la settimana scorsa Marco ci diceva che in questo periodo la possibilità che si riproponesse l’incontro era molto probabile.

Aveva ragione.

Il momento di partire è finalmente giunto, molliamo gli ormeggi muniti di telecamere e macchine fotografiche per tentare di incontrare il delfino. Con noi due ricercatrici della fondazione Cetacea, Arrivati sul punto mi immergo per assicurare l’ormeggio, l’acqua è torbida, e fatico un poco ad orientarmi, ma d’un tratto sento il classico richiamo sonoro ed ecco il delfino, Andrea è tornato risalgo e tutto il gommone è in fermento. Per più di un ora è stato con noi. Da prima cerchiamo di capire se è veramente Andrea, la macchia identificativa sulla coda sembra non esserci, ma è maschio ed estremamente socievole, per noi è lui.

Piroette e giocherelli d’acqua, ma rispetto l’anno scorso sembra di voler cercare un contatto diretto maggiore. Si fa toccare ti striscia, ma ci hanno spiegato che non si deve, occorre stare lontano, ma lui si avvicina da destra da sinistra da sotto e da sopra e ogni tanto ci scappa di allungare la mano.

Ci nascondiamo sotto un alibi scientifica di volerlo studiare e quindi lo giriamo per capire i sesso e per identificare i graffi, ma lui lo prende per un gioco e continua a voler sempre più coccole. E’ dura ma ad un punto abbiamo dovuto noi dire basta, e ci siamo allontanati. Il decalogo di comportamento diramato l’anno scorso ci impone di limitare al massimo il contato e a malincuore e stando attenti a non fagli male con l’elica del gommone ci allontaniamo.

I ragazzi della Gian Neri sono tutti eccitati Andrea è tornato.