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Il granchio peloso col fardello

Il mare è calmo e anche se il freddo è pungente il gommone dei Ragazzi della Gian Neri è sempre pieno, specialmente nell’ultima immersione dove le aspettative erano tante,  l’obbiettivo era ambizioso: documentare una conchiglia del tipo Euspira e un granchio, probabilmente un Medorippe lanata, individuate nel corso di precedenti  immersioni in cui però la visibilità era scarsa.
Arrivati sul punto scopriamo, nostro malgrado, che il colore dell’acqua è pessimo ed è presente una fortissima corrente, come da procedura scendo in immersione per verificare le condizioni del fondo e per assicurare la cima di discesa e risalgo entusiasta,  sul fondo la corrente non si avverte e la visibilità e fantastica.

Io ed il mio compagno d’immersione iniziamo subito le ricerche sulla sabbia, ma della conchiglietta non c’è traccia, un po’ delusi  eravamo in procinto di tornare verso gli abituali scogli quando scorgiamo uno strano guscio di cozza in movimento, mi fermo e vedo anche che una stella marina, all’apparenza morta,  si muove innaturalmente;  guardandoci bene notiamo che sotto alla cozza e alla stella c’è un granchietto che se le scarrozza zampettando sulla sabbia come un facchino indaffarato durante un trasloco. E’ il granchio facchino peloso, proprio come me lo ricordavo, piatto zampe lunghe, peloso e ricoperto di limo. Dall’alto si notano solo tre zampe per lato, caratteristica peculiare perché l’altre due paia sono piccolissime e le usa, non per camminare, ma per portarsi appresso il fardello, un Medorippe lanata, granchio della famiglia delle Dorippidae. La lunghezza-larghezza del cefalotorace mediamente è  30 x 32 mm.
Viene segnalato un po’ in tutti i mari italiani, ma non è facile incontrarlo per i subacquei dato che preferisce viere in fondali limacciosi dai 30 a 100 m di profondità e si mimetizza ricoprendosi di limo e portando oggetti sul dorso.  

Scatto tante foto, chissà quando mai avrò ancora l’occasione di rivederlo, poi, una volta sul gommone e dopo un te caldo che ci ha scongelato le labbra, festeggiamo la soddisfazione di aver documentato un nuovo avvistamento per i Ragazzi della Gian Neri.

                                                                               

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