I paguri sono crostacei, cugini dei granchi, con addome ricurvo e molle. Non hanno sviluppato una forte corazza perché vive in conchiglie vuote, che afferra con la parte terminale della coda. Esistono varie specie di paguri, sui relitti al largo e possibile incontrare quello della foto il Pagurus Prideaux.

Animale carapace con parte anteriore ben calcificata e larga. La chela destra ha una sporgenza mediana a forma di carena acuta con ai lati una profonda depressione liscia uniformemente convessa. La colorazione è rosso intenso con peduncoli oculari giallo pallido, con una macchia nella parte distale rossiccia o color salmone. Gli occhi sono grigio verdastri. Le chele sono di color salmone oppure giallo chiaro o bruno rossastro con la base violacea. L’addome è rosa salmone.

Questo paguro è sempre associato all’attinia Adamsia Carciniopados che ha la caratteristica di ricopre interamente la sua conchiglia dando l’impressione che quest’ultima non ci sia. Si nutre di detriti e invertebrati.

di Filippo Ioni

Articolo 2016_03_07_corriere