Lumaca Mese: Bursatella leachii
La lepre di mare che nel mare indiano risulta perniciosa anche al solo contatto e subito causa vomito e dissoluzione dello stomaco… in india assomiglia alla lepre anche per la grandezza ed il pelo. (cit. Plinio il vecchio)
È viscido e ha chele, denti, occhi fosforescenti, corna e polmoni visibili. Così un quotidiano locale descriveva il “mostro” che nel 1985 invase la Laguna di Venezia.
In molti furono a bagnarsi nella laguna veneziana o a solcare le sue acque in quel periodo, senza, tuttavia, incontrare alcun mostro.
In realtà sia Plinio che il quotidiano veneto descrissero Bursatella leachii, un mollusco, opistobranco, anaspideo, lessepsiano ovvero immigrato nel Mediterraneo dal Mar Rosso tramite il canale di Suez.
Si tratta di una specie praticamente inconfondibile, con il corpo ricoperto di escrescenze e chiazze, che ormai è divenuta comune sui fondali detritici di molte zone del mediterraneo.
Anche se di aspetto molto strano sicuramente Plinio il vecchio, che era un attento osservatore, la descrisse meglio dei giornalisti veneziani moderni!
Quest’anno è stata avvistata per la prima volta anche alle piramidi di Rimini, e nella Piallassa della Baiona.
- Foto / video sub - Il nostro mare
- 21.03.2015