E’ un artropode del subphilum dei crostacei, della classe dei malacostraci, dell’ ordine dei decapodi. Il termine Artropodi significa “possedere zampe articolate” e il philum degli artropodi è il più vasto del regno animale in generale e sottomarino.
Il corpo è segmentato con tre regioni: capo, torace e addome tutte e tre, salvo in rari casi come nei paguri. Sono rivestiti da un esoscheletro duro a protezione che durante la crescita l’animale muta perdendo la vecchia corazza e acquisendone una nuova.
Il gamberetto a bande si presenta di piccole dimensioni, ha un carapace con rostro seghettato leggermente rivolto verso il basso.
Gli occhi sono molto sporgenti e definiti pedinculati con antenne filiformi, ha piccole chele con cui setaccia il fondale sabbioso. Ha un colore rosso a bande bianco, il tutto abbastanza trasparente rendendo visibili gli organi interni. La dimensione non supera quella dei quattro centimetri e ha abitudini prettamente notturne. I Ragazzi della Sub Rimini Gina Neri lo notano spesso durante le notturne, ma quando si vede colpito dal fascio luminoso inizia un balletto di girotondo che rende impossibile lo scatto fotografico.
Filippo Ioni
Articolo 2016_01_18_corriere