Il protagonista della foto di questa settimana, Pleurobranchaea meckeli, è un animale marino non facilissimo da incontrare, ma che stranamente quest’estate ha invaso i fondali di quasi tutta la Romagna, da Cattolica a Ravenna.
Pleurobranchaea meckeli un opistobranco notaspideo che può arrivare ad avere dimensioni considerevoli, 12 cm, è carnivoro e mangia spugne, ascidie e altri invertebrati marini. Parente dei più conosciuti nudibranchi e delle lumache. Predilige vivere in ambienti detritici, come fondali sabbiosi melmosi, tipici del nostro mare; infatti la letteratura lo riporta come presente in Alto Adriatico ma raro.
Il colore marroncino mattone leggermente variabile ha due vistosi rinofori frontali e due radule pronunciate come lunghi baffi. Sul lato destro sporge, con però la possibilità di retrarlo, il sistema branchiale.
Concludiamo riportando una particolarità curiosa dovuta dal fatto che se disturbato è in grado di nuotare tramite le contrazioni del corpo.
Filippo Ioni