Da bambini la cinematografia ci ha portato tutti a temere il grande squalo, ma i temuto predatore dei mari è oggi fra le specie più in difficoltà. Sottoposto a un’indiscriminata pesca, a volte molto crudele, per la raccolta delle sole pinne. Presunta prelibatezza per la cultura nipponica.
Tra i subacquei, anno dopo anno aumentano le schiere dei suoi difensori, spesso vengono organizzati viaggi turistici al solo scopo di incontrare quell’elegante creatura. Tra i sub di Rimini spicca Enrico Rabboni, giovane subacqueo della Sub Rimini Gian Neri.
Enrico è innamorato del mare fin da bambino e quattro anni fa realizza il suo sogno: immergersi e poter osservare da vicino il grande squalo bianco. Ci racconta: “ Ogni anno partecipo al viaggio studio Sule Orme del Grande Squalo Bianco in Sudafrica, dove in compagnia di biologi ed appassionati guidati dall’esperienza del Sudafricano Michael Rutzen studiamo i comportamenti dei degli squali bianchi per la loro tutela e conservazione”.
Proprio in queste ripetute occasioni Enrico ha avuto l’occasione di filmare parte delle immagini utilizzate per il montaggio del filmato “Oceani in pericolo. Squali Predatori o prede?” che quest’anno ha vinto il primo premio del concorso “Pelagos” uno fra i più importanti festival dell’immagine sottomarina in Italia.
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Filippo Ioni