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Eubranchus tricolor

Appuntamento di buon ora, i ragazzi della Gian Neri si preparano per un’immersione sul relitto della Piattaforma Paguro; il caldo torrido ci fa dimenticare che solo una ventina di giorni fa la stagione era piuttosto indietro, l’entusiasmo è alle stella, il mare e calmo e ci aspetta una navigazione tranquilla.

Ancora equipaggiati con mute invernali, abbiamo sofferto il caldo in tutte le fasi di preparazione e di navigazione e, concluso l’ormeggio, il primo desiderio è stato quello scendere in acqua per cercare un po’ di refrigerio.

Sospettavamo di trovare temperature gelide in profondità, il nostro mare tende a riscaldarsi velocemente, ma se non ci sono delle mareggiate stratifica e sul fondo rimangono acque molto più gelide. Infatti a venti metri gli strumenti segnano solo dodici gradi, un freezer rispetto ai diciannove/venti della superficie e quella muta che prima ci soffocava ora sembra anche troppo leggerina.

Questo dislivello così accentuato è un po’ anomalo e può essere la spiegazione del fatto che non abbiamo visto molto pesce, ma a contrario tantissimi anemoni e tantissimi nudibranchi;  ai ragazzi della Gian Neri non era mai capitato in un’unica immersione di incontrare ben otto tipi di nudibranchi diversi, alcuni tipici del freddo invernale altri abituati a acque più temperate.

Tra gli otto poi ho immortalato un esemplare ancora mai segnalato sul relitto, era piccolissimo un centimetro e un po’ e solo a casa rivedendolo al computer posso identificarlo in un Eubranchus tricolor.

è un genere di molluschi nudibranchi della famiglia degli Eubranchidae.

Cresce fino a circa 45 mm. il corpo è giallo pallido e traslucido o bianco grigiastro. Si nutre di idroidi del tipo calyptoblastic o gymnoblastic, ma più tipicamente è scovato sulla Obelia geniculata.

Comunemente vive le acque dell’Atlantico nord-orientale dall’Artico alla costa atlantica della Francia e da qualche anno nell’adriatico del nord specialmente in Croazia.

Un’altra immersione da annoverare tra quelle indimenticabili e i Ragazzi della Gian Neri sono sempre più fieri del loro bellissimo mare

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