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Il Granchio delle grotte in cerca di un nuovo nome

Durante le notturne estive l’animale maggiormente presente nelle inquadrature dei fotografi subacquei della Gian Neri e senza dubbio il granchio. Rispetto ad altri mari infatti la presenza dei granchi è molto più accentuata, senza trascurare poi che, sicuri della loro forte corazza, non fuggono immediatamente alla vista dell’uomo.

Più volte ho scritto della grande pescosità del nostro mare e della grande biodiversità di animali che lo abitano, ma i crostacei, in particolare i granchi sono molto presenti tra gli scogli e sulla sabbia dei nostri fondali, infatti quando mi immergo in altri mari mi sembra manchi sempre qualche cosa, tanta è l’abitudine di incontrare granchi ovunque durante le immersioni riminesi.

Ma di granchi ne esistono diverse specie, alcuni per poterli distinguere occorre osservarli da vicino altri per la forma del carapace e delle chele sono inconfondibili. La possibilità di fotografarli aiuta molto, infatti poi con una buona immagine si può procedere ad una identificazione più precisa scoprendo le tante piccole differenze che li caratterizzano .

Il granchio di quest’articolo  è entrato a far parte della schiera dei “soliti granchi abituali” solo da pochi anni, l’ho fotografato per la prima volta durante una notturna sul relitto della piattaforma “Paguro”, inizialmente mi sembrava una piccola granseola, ma il rosso vivo e la dimensione delle chele mi lasciava nel dubbio fino a quando sfogliando un libro l’ho identificato come  “Herbstia condyliata”. Sul  mar Tirreno l’hanno soprannominato il granchio delle grotte a causa della spiccata predilezione a vivere all’interno delle grotte dove trova un ambiente senza troppa illuminazione.

Da allora è un compagno fedele di tutte le immersioni notturne, e non solo sul relitto del Paguro, ma anche alle piramidi sommerse di Miramare e Riccione. 

Però, i ragazzi che accompagno in acqua, quando descrivo il simpatico granchietto incontrato mi esortano a trovagli un nuovo nome comune, perché granchio delle grotte poco si addice ad un granchio che vive nei nostri mari assolutamente privi di grotte.

 

Herbstia condyliata” è un crostaceo decapode della famiglia Pisidae con carapace di forma triangolare di colore grigio-rosso, con rostro composto da due spine ben separate, altre spine sono presenti sul carapace nella zona dorsale. Gli arti allungati sono di colore rosso. Può raggiungere fino a 4 centimetri di larghezza.

 

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