Sub Rimini Gian NeriSub Rimini Gian Neri

Spiagge e Fondali Puliti

Legambiente Rimini e Sub Rimini Gian Neri

 

Domenica mattina  i subacquei riminesi  e non solo, hanno partecipato numerosi all’iniziativa Spiagge e fondali puliti promosso da Legambiente, patrocinato dal Comune di Rimini ed autorizzato dalla Capitaneria di Porto di Rimini. Spiagge e Fondali Puliti fa parte di Clean up the Med, la grande campagna di volontariato internazionale che coinvolge oltre 200 organizzazioni e migliaia di volontari che si dedicano alla pulizia delle spiagge e dei fondali del Mediterraneo.

Buste di plastica, scatolette, fazzoletti, mozziconi di sigarette, inaspettati ciclomotori e biciclette o carcasse di metallo: è una vecchia collezione primavera estate che sulle spiagge e i fondali d’Italia non passa mai di moda. Rifiuti lasciati tra la sabbia o portati sulle spiagge dalle maree dopo essere stati abbandonati in acqua, comportamenti superficiali che mettono in pericolo la biodiversità del mare, sopra e sotto l’acqua.

Il Circolo Legambiente di Rimini ha invitato ad aderire tutele associazioni e diving del circondario e  la Sub Rimini Gian Neri, prima e storica associazione di volontariato del comune di Rimini, ha deciso di partecipare in massa gestendo quindi tutta l’iniziativa in immersione.

L’appuntamento era al molo di destra del porto canale di Rimini in prossimità del locale Rock Island e mentre alcune squadre erano impegnate a terra tra gli scogli e sull’arenile circa una cinquantina di subacquei erano impegnati, alternandosi, nella ricerca subacquea nello spazio di mare antistante la darsena ed il molo di destra.  In realtà le adesioni erano state anche maggiori, ma per motivi di sicurezza, data la scarsa visibilità si è preferito impiegare solo i volontari più esperti.

Ma anche se le condizioni meteo marine, non erano delle migliori e sul fondo non si vedeva praticamente nulla per le mareggiate avvenute in settimana, la preparazione dei sub guidati da esperti istruttori hanno permesso di dare “una bella ripulita”, a fine mattinata l’inventario riportata: Uno scooter, tre biciclette, una batteria per auto, piatti, bicchieri, stivali, guanti, pezzi di rete, lattine,.

Intervistato il Presidente della Sub Rimini Gian Neri ha spiegato che non è stato difficile coinvolgere tanti subacquei perché l’amore per la natura in fondo è grande in tutti noi. Negli ultimi anni poi, è aumentato anche l’interesse per il nostro mare. Lo stesso coglie l’occasione per ricordare la proposta avanzata per la creazione di un area marina protetta proprio per una fascia di mare antistante Rimini. Il nostro mare infatti spesso è sottovalutato, ma che ai subacquei più costanti da inaspettate esperienze come testimoniano alcune foto scattate  proprio sotto il molo del porto canale un paio di settimane orsono.

Per finire un grazie a Legambiente, che promuove queste splendide iniziative, e un arrivederci alla prossima  manifestazione.