Sub Rimini Gian NeriSub Rimini Gian Neri

Un tordo dipinto da Clément Honoré Claude

IMG_670Il Tordo maculato verde ( Symphodus roissali ) appartiene alla classe degli Actinopterygii, i pesci con le pinne raggiate, all’ordine dei Perciformes ed alla famiglia dei Labridae.

Il nome del genere deriva dal greco « syn » = insieme e « odous » = denti, quindi denti cresciuti insieme, che quasi non si vedono, nascosti dal tessuto gengivale e dalle labbra.

Il nome della specie « roissali » vuol dire «di Roissal» in onore del pittore nizzardo Clément Honoré Claude Roassal, detto anche Roissal (1781-1850).

Ha il corpo ovale, alto e compresso lateralmente, ricoperto da grandi squame. La testa è conica con occhi di media grandezza, le narici sono piccole e poco visibili e la bocca, poco protrattile, ha labbra carnose.

La colorazione varia secondo il sesso, la stagione, l’ambiente e la taglia. Nei maschi domina una colorazione rossiccia, su cui vi sono macchie nerastre e bianche, che a volte formano delle fasce orizzontali verde, gialle o rosso mattone. Le stesse macchie altre volte si possono organizza dando l’impressione di formare delle bande verticali lungo i fianchi.

Il tordo maculato verde è presente in tutto il Mediterraneo, qui sulla costa romagnola lo si trova spesso alle scogliere frangiflutti in pochi metri d’acqua. Sono molto legati al loro piccolo territorio, di cui ben conoscono risorse e nascondigli. Ha abitudini prettamente diurne infatti in notturna i ragazzi della Sub Rimini Gian Neri spesso lo incontrano acquattato in un profondo dormiveglia tra le alghe.

di Filippo Ioni

Articolo 2016_01_25_corriere