Sub Rimini Gian NeriSub Rimini Gian Neri

Una serata per la Gian Neri

In occasione del ciclo di serate dedicate al mare organizzate da Assonautica – Marina di Rimini – Vela Viva, si è tenuta una conferenza dedicata alla storia, al presente e ai progetti dell’Associazione Sub Rimini Gian Neri.

Il Club subacqueo, in assoluto più vecchio di Rimini, infatti ha da poco festeggiato i suoi primi quaranta anni, ma senza dimostrarli, orientato com’è a nuove iniziative e progetti.

La Gian Neri, a partire dal lontano 1973, ha appassionato migliaia di sub nell’esplorazione dei fondali d’Italia, del Mediterraneo e dei più caldi mari tropicali. Il Presidente Amos Cardinali e l’Istruttore/commissario Federale Mario Munaretto hanno rivissuto la storia, a partire dai famosissimi corsi di Nervi (GE) con il “vate” Duilio Marcante, fino ai giorni d’oggi, in cui l’Associazione conta oltre 200 iscritti ed è impegnata a tutto campo nella didattica, nella ricerca, nella salvaguardia e nella divulgazione dell’ambiente marino e nel campo della protezione civile.

La didattica, da sempre il cuore dell’Associazione e vivaio per attirare nuovi soci quest’anno ha ottenuto un’importante riconoscimento come migliore società fipsas e verrà premiata per l’impegno dimostrato nelle finalità didattiche. L’apnea, antico approccio agli abissi marini, appassiona sempre più ragazzi e alle gare iniziano ad arrivare dei buoni risultati.

La serata è poi continuata con l’intervento di Michele Stabellini che illustra gli impegni dei ragazzi della Gian Neri nella Protezione civile ricordando gli interventi di aiuto durante il terremoti di Abruzzo ed Emilia e la recentissima alluvione nella Provincia di Modena. Sul versante prettamente marino si illustrano i compiti svolti dalla squadra Gis nella sua ventennale collaborazione con la Capitaneria di Porto.

Nella serata grande spazio è stato dato a foto e filmati di Filippo Ioni e Enrico Rabboni, frutto del costante lavoro di ricerca nel campo biologico e di protezione dell’ambiente marino del nostro areale riminese, illustrando anche un progetto per l’istituzione di una zona di tutela atta a preservare l’incredibile flora e fauna che popola il Mare Adriatico settentrionale.

Il subacqueo che mette la testa sotto la superficie del mare sa che anche qui da noi vi si può trovare una vita sottomarina di tutto rispetto, come testimoniato dalle tante immagini pubblicata in questa rubrica dai Ragazzi della Gian Neri.

 

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